CONFEZIONAMENTO

Booklet – Libretto

Tradotto letteralmente “libretto” in gergo detto anche “copertina”, il booklet, realizzato in carta e stampato in litografia o in stampa digitale, viene utilizzato per essere inserito nel coperchio del Jewel Box o dello Slim Box. Il booklet puo’ essere realizzato con 1 o 2 facciate stampate a 4 colori con la stampa digitale, mentre in stampa litografica possono essere realizzati booklet sino a 16 facciate (4 quartini) e in alcuni casi sino a 32 facciate (8 quartini), un vero e proprio volumetto !

Busta in carta con foro centrale

Confezione realizzata in carta bianca, con finestra circolare protetta da PVC sul davanti, che consente di visualizzare il CD in essa contenuto. La busta in carta e predisposta con una patella o flap di chiusura adesiva che impedisce la fuoriuscita del CD.

Busta in cartoncino

Confezione realizzata in cartoncino patinato lucido da 250 gr, personalizzato con stampa Offset sino a 4 colori. La busta in cartoncino tipica e’ composta da 2 facciate e contiene al suo interno il CD. In alcuni casi puo’ essere richiesta un pagina (2 facciate) o copertina in aggiunta, in tal modo la busta si compone di un totale di 4 facciate personalizzate.

CD Card

Abbreviazione di Compact Disk Card, e’ simile ad una normale CD variano solo le dimensioni (piu’ ridotte) che lo fanno assomigliare ad una Carta di Credito. Il contenuto di una CD Card e’ in genere di 40 Megabyte.

Digipak ™

Confezione composta da una superficie di cartone accoppiato e un tray dove si incastra il CD, il digipack può essere realizzato con una, due o tre ante personalizzate.

Inlay Card

Stampato generalmente a 4 colori su di un solo lato, e applicato esclusivamente nel Jewel Box sotto il Tray, il termine Inlay Card indica il retro o fondo del Jewel Box. A volte l’Inlay Card viene richiesto con stampa a 4 colori su entrambi i lati, e questo solo in presenza del Tray trasparente. L’inlay Card oltre a personalizzare il fondo del Jewel Box consente la personalizzazione delle due coste laterali del Jewel Box.

Multipack box

Simile al Jewel Box, ma può contenere 2 o piu’ CD.

Slim box

Confezione simile al Jewel Box ma di spessore ridotto (5 mm). Caratteristiche principali sono la leggerezza e la robustezza. La differenza principale con il Jewel Box è nella mancanza del Inlay Card.

Spindle

Tradotto letteralmente “spina o spinale con questo termine si intende il CD fornito impilato senza alcuna confezione, il termine ha origine direttamente nel processo produttivo dove il CD dopo essere stato duplicato viene in automatico posizionato uno sull’altro su di una spina.

Tray

Generalmente di colore nero, è il componente sul quale si inserisce il CD. Inserito nel Jewel Box può contenere al di sotto l’inlay card, nel caso di tray trasparente, l’inlay può essere stampato su entrambi i lati. In tal modo una volta estratto il CD sarà visibile l’immagine stampata sul retro dell’inlay card. Nello Slim Box il tray ne costituisce il retro stesso, di conseguenza non può contenere l’inlay card. Nel digipack il tray (di forma leggermente più piatta) viene incollato su una delle sue superfici interne, anche in questo caso il tray può essere richiesto in colore nero o trasparente.

 

 

TERMINI TECNICI

CDR Card

Abbreviazione di Compact Disk Registrable Card, e’ simile ad una normale CD variano solo le dimensioni (piu’ ridotte) che lo fanno assomigliare ad una Carta di Credito. Il contenuto di una CDR Card e’ in genere di 50 Megabyte.

CDR Master

Si intende con questo termine il CD audio o rom utilizzato come originale per effeffuare una duplicazione.

Cromalin (prova colore)

Prova colore realizzata direttamente dalle pellicole fotolito.

Etichetta (label cd)

Etichetta che viene stampata con stampa digitale e successivamente applicata (con apposite attrezzature che ne garantiscono la perfetta centratura e adesività) sulla superficie del CD.

Fotolito (impianti)

Pellicole che consentono la realizzazione (o incisione) degli impianti stampa (cliche e lastre). Le pellicole devono essere realizzate con appositi macchinari (fotounità) da centri specializzati (fotolito, service grafici ecc..).

Glass Master

Stampo ottenuto con procedimento galvanico dal CDR master originale. Il Glass Master consente la replicazione (quindi duplicazione) di CD attraverso un processo simile allo stampaggio materie plastiche, dove con la fusione del Policarbonato viene realizzato il CD con già registrati i dati originali.

Green Book

È un’estensione della seconda modalità dello Yellow Book che definisce le modalità di funzionamento dello standard proprietario relativo ai CD interattivi (CD-i).

Hybrid Disc

Si definiscono con tale denominazione (dischi ibridi) i CD-ROM formattati con partizioni diverse in maniera tale da poter essere utilizzati indifferentemente su Macintosh o PC DOS/Windows.

Iso 9660

Formato di registrazione di un CD che lo rende compatibile sia su piattaforme Microsoft Windows che su Apple Macintosh.

Jewel box

Custodia rigida composta di due parti il coperchio trasparente e il tray sul quale si incastra il CD, il jewel box può essere personalizzato con il booklet e l’inlay card. Il Jewel Box generalmente contiene un solo cd, ma ve ne sono alcuni tipi in grado di contenere 2 o più CD.

Litografia (stampa)

Processo industriale di stampa attraverso la quale si personalizzano supporti cartacei, la stampa litografica per la sua precisione e definizione garantisce risultati di alta qualità.

Mixed Mode

Così si definisce un CD di contenuto misto (audio + dati) comprendente tracce relative agli standard Red Book e Yellow Book; i dischi di tale tipo possono essere utilizzati sui lettori CD Audio o sui lettori CD-ROM per le relative tracce.

Orange Book

Analogamente allo Yellow Book esistono due sottostandard e si occupa degli aspetti relativi alla registrazione su Compact Disc MO (magneto-ottici cancellabili) e sui supporti di tipo CD-R definendone, per questi ultimi, le regole di scrittura del disco, delle tracce e delle sessioni multiple.

Packaging

Confezione, prodotto che contiene il CD.

Quadricromia (stampa in)

Metodo di stampa che consente di stampare fotografie e immagini complesse con l’utilizzo di soli quattro colori (CMYK), il Cyan (simile all’azzurro), il Magenta (simile al rosso), il Giallo ed il Nero. Con il processo di stampa in quadricromia si possono simulare con una discreta approssimazione i colori Pantone, evitando in tal modo eventuali costi aggiuntivi. Nella stampa serigrafia, in quadricromia su CD è sempre consigliabile stampare preventivamente un fondo bianco, in modo da ottenere maggiore fedeltà nei colori.

Quartino

È un foglio di carta che piegato in due presenta 4 facciate (il quartino appunto!). Di uno o più quartini è composto il booklet.

Red Book

È lo standard di riferimento per praticamente tutti i tipi di compact disc poiché in esso sono definite le regole per la formattazione fisica del supporto; alle norme del solo Red Book rispondono i normali CD Audio.

Replicazione

Processo industriale attraverso il quale vengono ottenute più copie identiche dello stesso CD master. Il processo di replicazione avviene attraverso la realizzazione di uno stampo (Glass Master). Con la replicazione non si utilizzano CDR vergini per poi registrarvi il contenuto (processo di masterizzazione), ma il CD viene costruito con già registrati i dati che sono contenuti nel Glass Master.

Serigrafia (stampa in)

Processo di stampa utilizzato per stampare direttamente sulla superficie del CD. La qualità e la forte resistenza della stampa serigrafia garantisce la perfetta personalizzazione del CD con immagini, testi e fotografie.

White Book

Raccoglie la descrizione delle regole relative ai CD utilizzabili indifferentemente sui lettori CD-ROM XA e CD-i. Poiché i CD che seguono questo standard sono in grado di memorizzare un numero di informazioni maggiore dei precedenti, essi sono utilizzati per la memorizzazione di filmati MPEG Level 1 full motion come nel caso di Video CD e CD Karaoke.

Yellow Book

Esistono due diverse classificazioni riguardanti tale standard, la prima è riferita ai CD-ROM contenenti applicazioni per computer o dati che non necessitano di funzionalità multimediali avanzate; la seconda, utilizzata per la creazione di Photo-CD, CD-ROM XA e più generalmente per i CD-ROM contenenti immagini fotografiche o filmati, incrementa la quantità di dati memorizzabili in ogni settore eliminando la correzione d’errore.

 

SIAE

Siae – bollini

Contrassegni anticontraffazione forniti dalla SIAE.

Siae – moduli DRM

Moduli da presentare alla Siae per richiedere i bollini per CD Audio.

Siae – moduli DRV

Moduli da presentare alla Siae per richiedere i bollini per CD Rom.